venerdì 15 ottobre 2010

BOLOGNA/ Festa della Storia (16 - 24 ottobre 2010)


Presentazione VII edizione 
Festa della Storia

16-24 ottobre 2010

Comunicato stampa

 Dal 16 al 24 Ottobre si svolgerà la settima edizione della "Festa della Storia", organizzata dalla Facoltà di Scienze della Formazione, dal Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (DiPaSt), dal Dipartimento di Discipline Storiche, Antropologiche e Geografiche, dal Laboratorio Multisciplinare di Ricerca Storica (Lmrs) in concorso con l’Alma Mater e la collaborazione di associazioni, scuole e istituzioni.

Il tema portante della VII edizione della Festa della Storia è  

"Sulle spalle del gigante: lasciti e risorse della storia".


Con oltre 300 eventi che si svolgeranno tra Reggio Emilia e Rimini, la Festa è già unanimemente riconosciuta come la più grande e autorevole manifestazione del genere in Europa; e non solo per la quantità, ma anche per la qualità delle iniziative, delle istituzioni e dei personaggi che vengono coinvolti. Benché preveda spettacoli, conferenze, concerti, lezioni e presentazioni da parte di figure di altissimo prestigio, ogni suo evento è gratuito ed è stato reso possibile dalla rete di enti e associazioni, cittadini, docenti e studenti che vi contribuiscono in prima persona. Durante le sue giornate convegni, tavole rotonde, conferenze, spettacoli e mostre animano palazzi, piazze, strade, chiese, chiostri, teatri e sale di Bologna e del suo territorio. Scaturisce quindi dalle collaborazioni attivate in una rete di centinaia di soggetti volti alla conoscenza, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e musicale; vi si affrontano gli argomenti più dibattuti ed attuali della storiografia: le radici e gli antecedenti del presente, gli enigmi irrisolti, le eredità, i misteri, le premesse e le prospettive delle questioni legate all’ambiente, all’economia, alle relazioni, alle comunicazioni.

A riprova dell’ottima fama che ne è derivata, si ricorda il conferimento dell’Alto Patronato da parte del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano e di tutte autorità locali e centrali che sovrintendono i settori della cultura e della formazione, nonché il fatto che altre città europee - tra cui Jaen, Barcellona, Siviglia, Santiago di Compostela e Cahors - hanno chiesto di attivare iniziative analoghe per le quali Bologna manterrà il ruolo di fulcro e capofila. 
Al suo interno verrà conferito il premio "Portico d'oro" intitolato a Jacques Le Goff, a riconoscimento di figure, opere ed iniziative che si siano distinte nella diffusione e nella didattica della storia, coniugando correttezza, attendibilità ed efficacia comunicativa.

Il premio si fregia dell'intitolazione a Jacques Le Goff, assunta ufficialmente a Parigi dal grande storico il 9 ottobre 2008 e si avvale, oltre che della sua sovrintendenza, della partecipazione di alcuni dei più apprezzati storici italiani ed europei.  Il legame attivato col grande storico è dunque la premessa prestigiosa ad un premio unico in Europa che rilancia il ruolo di Bologna come centro di elaborazione e irradiazione della cultura e le sue capacità di attrazione e ospitalità.

Il Passamano per S. Luca  che aprirà ufficialmente la "Festa" il 16 ottobre alle ore 10 rimane un evento di rilievo del programma e rievoca un gesto di solidarietà, l'afflato tra i popoli rappresentato dal passaggio di mano in mano delle bandiere di gran parte dei cinque continenti. Al termine della lunga catena umana che sarà animata da piccoli spettacoli e da brevi soste, di fronte al grande piazzale della basilica di S. Luca, tutte le bandiere verranno issate sulle rispettive aste a simboleggiare un abbraccio tra le genti del pianeta in un momento particolarmente difficile della sua storia.
    



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